Cardiologia

racconto dell'evoluzione della cardiologia e delle sue sottospecializzazioni

Uno strumento salvavita all’interno di un piccolo contenitore in plastica

Uno strumento salvavita all’interno di un piccolo contenitore in plastica Storia di un pacemaker alla Siemens Il primo pacemaker cardiaco, inventato nel 1952, aveva le dimensioni di un piccolo televisore a tubo catodico ed il paziente doveva spingerlo in giro come un carrello della spesa. Con l’invenzione di batterie più piccole e transistor affidabili, le… Continua a leggere Uno strumento salvavita all’interno di un piccolo contenitore in plastica

Breve storia dell’elettrocardiografia fetale

BREVE STORIA DELL’ELETTROCARDIOGRAFIA FETALE Le ramificazioni cliniche dell’elettrocardiografia furono ben presto evidenti già dagli esordi della tecnica. Il monitoraggio fetale elettrocardiografico fu introdotto nel 1906. In questo anno, in Germania, il dott. Max Cremer riportò le sue ricerche su registrazioni eseguite dall’interno dell’esofago. Cremer registrò l’elettrocardiogramma fetale applicando elettrodi d’argento alla parete addominale ed alla… Continua a leggere Breve storia dell’elettrocardiografia fetale

Breve storia dell’elettrocardiografia

Breve storia dell’elettrocardiografia Tre fattori importanti furono necessari prima che l’elettrocardiografia venisse accettata come un accurato metodo non invasivo per scoprire e valutare le anomalie cardiache. Questi includono 1) lo sviluppo di un galvanometro adatto all’uso clinico, 2) una solida base anatomica riguardante la conduzione degli impulsi elettrici attraverso il cuore, e 3) il riconoscimento dei meccanismi elettrofisiologici che controllano… Continua a leggere Breve storia dell’elettrocardiografia

Un pioniere della moderna cardiologia: il dott. James Hope

Un pioniere della moderna cardiologia: il dott. James Hope Nato a Stockport, Cheshire, il 23febbraio 1801, decimo di una famiglia di dodici figli, James Hope studiò Medicina a Edimburgo, dove si diplomò nel 1825 con una tesi sull’aneurisma dell’aorta. Dopo aver trascorso due anni in viaggi all’estero, compreso un anno a Parigi sotto Chomel, si… Continua a leggere Un pioniere della moderna cardiologia: il dott. James Hope

Un pioniere dell’elettrocardiografia: Thomas Lewis

UNA LEGGENDA DELLA CARDIOLOGIA: THOMAS LEWIS “Il libro del dr Thomas Lewis, Clinical Electrocardiography, è un eccellente sommario dello stato attuale della conoscenza di questo argomento. Le immagini sono ammirevoli, e la descrizioni delle varie curve e di ciò che significano lasciano soddisfatti. … All’inizio viene descritto l’elettrocardiogramma normale, ed in seguito sono discusse certe… Continua a leggere Un pioniere dell’elettrocardiografia: Thomas Lewis

Breve storia del trattamento delle TPSV con adenosina

Breve storia del trattamento delle TPSV con adenosina C’è forse un solo farmaco che toglie il fiato a chi lo pratica come a chi lo riceve per il breve tempo in cui agisce: l’adenosina. L’osservazione che l’adenosina per via endovenosa provoca un blocco cardiaco temporaneo risale a molti anni fa. Nel 1927, Alan Nigel Drury… Continua a leggere Breve storia del trattamento delle TPSV con adenosina

La danza vascolare di Corrigan

La danza vascolare di Corrigan Dominic John Corrigan nacque a Dublino il  2dicembre 1802. Iniziò gli studi di Medicina nella sua città e si trasferì ad Edimburgo dove completò gli studi nell’agosto 1825. Ottenuta la laurea tornò a Dublino dove iniziò ad esercitare privatamente occupandosi dei poveri della città. Oltre al suo studio privato, Corrigan… Continua a leggere La danza vascolare di Corrigan

Breve storia del segno di Lancisi

BREVE STORIA DEL SEGNO DI LANCISI Il segno di Lancisi è un segno clinico dove una grande onda venosa, o “onda V gigante“, è visibile nella vena giugulare nei pazienti con rigurgito tricuspide. È causato dal sangue che scorre all’indietro nella vena giugulare attraverso la valvola tricuspide incompetente durante la sistole ventricolare. Il segno prende… Continua a leggere Breve storia del segno di Lancisi

Wilhem Ebstein e la malattia che da lui prende il nome

WILHELM EBSTEIN E LA MALATTIA CHE DA LUI PRENDE IL NOME Quadro autoptico, ecografico e schema dell’anomalia di Ebstein La “malformazione di Ebstein” è una cardiopatia congenita rara, caratterizzata dalla dislocazione rotazionale, verso la punta del ventricolo destro, dei lembi settale e inferiore della valvola tricuspide, normalmente situati a livello della giunzione atrio-ventricolare. La prevalenza è stimata… Continua a leggere Wilhem Ebstein e la malattia che da lui prende il nome

Breve storia dell’ablazione transcatetere

BREVE STORIA DELL’ABLAZIONE TRANSCATETERE L’ablazione transcatetere è una pratica mininvasiva utilizzata nella cura delle aritmie. La procedura viene svolta in un laboratorio di elettrofisiologia cardiaca, in associazione a uno studio elettrofisiologico del cuore. L’intervento si pratica introducendo un catetere per via percutanea attraverso una vena femorale (e talvolta una vena giugulare interna). La punta del… Continua a leggere Breve storia dell’ablazione transcatetere

Angioplastica coronarica e “stent”

ANGIOPLASTICA CORONARICA E ‘STENT’ L’angioplastica percutanea, anche nota come “angioplastica coronarica transluminale percutanea” (PTCA), fu sviluppata nel 1977 da Andreas Gruentzig (1939-1985) a Zurigo, Svizzera. A metà anni ’80, la tecnica era già adottata in quasi tutti i centri cardiologici di eccellenza nel trattamento delle sindromi coronariche. L’angioplastica venne talvolta chiamata anche “dottering” come eponimo… Continua a leggere Angioplastica coronarica e “stent”

Un cuore artificiale: il “Jarvik 2000” ed il FIVAD

Un cuore artificiale: il “Jarvik 2000” ED IL FIVAD Il suo nome è “Jarvik 2000” ed è una cosiddetta “axial rotatory blood pump” (pompa ematica rotatoria assiale), che tra i supporti circolatori meccanici è uno di quelli più adatti alla miniaturizzazione e all’impianto endovascolare. Questo dispositivo alimentato elettricamente, fornisce un continuo flusso assiale dal ventricolo… Continua a leggere Un cuore artificiale: il “Jarvik 2000” ed il FIVAD

Una pericardiocentesi eseguita circa 190 anni orsono

UNA PERICARDIOCENTESI ESEGUITA CIRCA 190 ANNI ORSONO prima ipotizza “L’ultimo giugno (del 1826, ndr), mi venne sottoposto un caso di pericardite acuta in cui l’accumulo di fluido interrompeva l’azione cardiaca in maniera così materiale che credetti necessario evacuarlo con un’operazione. Ho inserito le seguenti osservazioni tra i miei appunti. 14 Giugno, ore 8 antimeridiane: io… Continua a leggere Una pericardiocentesi eseguita circa 190 anni orsono

Descrizioni storiche di cuori pelosi, probabilmente da ascrivere a pericardite costrittiva

Descrizioni storiche di cuori pelosi, probabilmente da ascrivere a pericardite costrittiva Cuore peloso di Antonio Benivieni (1443-1502) Iacopo assassino, posto giù dal patibolo a cui era appeso come già morto, sebbene tuttora vivesse, curato rinsanò. Ma siccome egli era uomo di cattivo e pravo talento, tornato di bel nuovo alle medesime scelleratezze per le quali… Continua a leggere Descrizioni storiche di cuori pelosi, probabilmente da ascrivere a pericardite costrittiva

L’atropina ed il filo della vita

L’ATROPINA ED IL FILO DELLA VITA infarto e bradicardia Quando lavori come medico in ambulanza ed il tuo paziente ha dolore toracico ed un elettrocardiogramma significativo per Infarto acuto della parete inferiore del muscolo cardiaco, non hai molte armi a tua disposizione se questo paziente manifesta anche una bradicardia significativa sotto i 30 battiti al… Continua a leggere L’atropina ed il filo della vita

Brevissima storia della Fibrillazione Ventricolare

BREVISSIMA STORIA DELLA FIBRILLAZIONE VENTRICOLARE La fibrillazione ventricolare è un’aritmia fatale, se non trattata con defibrillazione cardiaca, caratterizzata da un’attivazione rapidissima ed irregolare delle camere inferiori del cuore (ventricoli) che diventa quindi incapace di generare una contrazione valida del muscolo cardiaco. Vesalio (1514-1564) descrisse dei movimenti “vermicolari” del cuore durante le sue vivisezioni sugli animali. Questi… Continua a leggere Brevissima storia della Fibrillazione Ventricolare

Lo sfigmografo di Marey

ALLE ORIGINI DELLA SFIGMOMETRIA: Lo sfigmografo di Marey Nelle immagini vediamo lo sfigmografo di Marey (1860), uno strumento medico usato originariamente per misurare in maniera non cruenta e registrare graficamente l’andamento della pressione sanguigna. Questo strumento, creato dal fisiologo francese Étienne Jules Marey (Beaune, 5marzo 1830 – Parigi, 15maggio 1904), fu un precursore del bracciale… Continua a leggere Lo sfigmografo di Marey

Uno dei padri della coronarografia racconta la sperimentazione della tecnica angiografica cardiaca

UNO DEI PADRI DELLA CORONAROGRAFIA RACCONTA LA SPERIMENTAZIONE DELLA TECNICA ANGIOGRAFICA CARDIACA “Nel 1936 considerammo l’ipotesi se la tecnica della cateterizzazione del cuore destro potesse essere d’aiuto nell’ottenere il sangue venoso misto necessario per la determinazione delle concentrazioni di gas respiratori, secondo il nostro piano generale. Cercai perciò di contattare il dr Ameuille, uno dei… Continua a leggere Uno dei padri della coronarografia racconta la sperimentazione della tecnica angiografica cardiaca

Alla ricerca della valvola cardiaca perfetta

ALLA RICERCA DELLA VALVOLA CARDIACA ARTIFICIALE PERFETTA Venticinque anni fa iniziai una carriera che fu il culmine dei miei sogni giovanili: essere un ingegnere che lavora con i chirurghi. Stavo lavorando da quattro mesi sul mio primo brevetto per una valvola cardiaca come ingegnere del design ai Laboratori Edwards. Mentre altri cercavano di copiare la… Continua a leggere Alla ricerca della valvola cardiaca perfetta

“Something the Lord made”: ovvero il blu si tramutò in rosa…

SOMETHING THE LORD MADE: OVVERO IL BLU SI TRAMUTO’ IN ROSA Dentro questa foto ci sono delle storie di un’incredibile e struggente bellezza. Il paziente: è un piccolo “baby blue” affetta dalla terribile “Tetralogia di Fallot“. Questa malattia congenita non dava scampo ai piccoli pazienti che morivano, del tutto cianotici, nei primi anni di vita.… Continua a leggere “Something the Lord made”: ovvero il blu si tramutò in rosa…