Una breve cronistoria anestesiologica

Una breve cronistoria anestesiologica

Ether Dome at Massachusetts General Hospital“, il luogo dove l’etere venne usato per la prima volta in un teatro chirurgico (il 16ottobre 1846).

1525: Paracelso (Einsiedeln, 14novembre 1493 – Salisburgo, 24settembre 1541) testa l’etere usandolo sugli animali. L’etere era stato scoperto nel 1275 e i suoi effetti ipnotici furono notati nel 1540 dal botanico e chimico tedesco Valerio Cordus (Erfurt, 18febbraio 1515 – Roma, 25settembre 1544).

1743: L’esploratore Charles-Marie de la Condamine (Parigi, 28gennaio 1701 – Parigi, 4febbraio 1774) scopre il curaro in Sud America e lo descrive come la “morte volante“.

1805: Il farmacista tedesco Friedrich  Wilhelm Adam Sertürner (Paderborn, 19giugno 1783 – Hameln, 20febbraio 1841) scopre l’ingrediente attivo del laudano. Egli lo chiama morfina dal nome di Morfeo, il dio Greco dei sogni.


i primi usi clinici

Horace Wells (Hartford, 21gennaio 1815 – New York, 24gennaio 1848)

1844: Il medico dentista statunitense Horace Wells osserva la dimostrazione di protossido di azoto di Gardner Quincy Colton (1814-1898) come prodotto per il sollievo dal dolore. Nel 1845 Wells organizza la prima dimostrazione pubblica del protossido di azoto. Il paziente non fu anestetizzato bene,  la dimostrazione risultò un fallimento e Wells venne messo in ridicolo. Wells morirà suicida nel 1848.

1846: il 16 ottobre, il dentista statunitense William Morton (9agosto 1819 – 15luglio 1868) dà la prima dimostrazione pubblica dell’uso dell’etere. Si dice che il chirurgo, John Collins Warren (Boston, 1agosto 1778 – Boston, 4maggio 1856), abbia dichiarato “Signori, questo non è un imbroglio“.

1846: Il 19 dicembre, James Robinson, un dentista londinese, dà l’etere per la prima volta nel Regno Unito. Il 21 dicembre, il primo anestetico chirurgico viene somministrato dallo studente di Medicina William Squire. L’operazione, un’amputazione di gamba, venne eseguita da Robert Liston (Ecclesmachan, 28ottobre 1794 – Londra, 7dicembre 1847) in meno di tre minuti.


si amplia l’uso

James Young Simpson (7giugno 1811 – 6maggio 1870)

1847: meno di un mese dopo la dimostrazione di Liston, l’etere viene utilizzato per la riduzione del dolore durante il travaglio dall’ostetrico scozzese James Young Simpson.

1848: la prima morte direttamente attribuita all’anestesia: Hannah Greener, un’adolescente di Newcastle, ricevette il cloroformio durante un’operazione al piede del piede.

1853: John Snow (York, 15marzo 1813 – Londra, 16giugno 1858) dà l’etere alla regina Vittoria durante la nascita del suo ottavo figlio. Questo aiuta l’anestesia a diventare socialmente accettabile.

1874: la cocaina viene usata per la prima volta come anestetico locale.

1897: il primo anestetico spinale fu somministrato da Augustus Bier.


Il Novecento

Henry Edmund Gaskin Boyle (2aprile 1875 – 15ottobre 1941) e la sua macchina per anestesia.

1917: la prima macchina per anestesia dell’anestesista inglese Henry E. G. Boyle.

1919: Ivan Magill (23luglio 1888 – 25novembre 1986) sviluppa l’intubazione endotracheale. Ciò consente la somministrazione dell’anestetico senza maschera ed è essenziale per le operazioni sul viso e sul collo.

1923: viene eseguita la prima operazione di tumore al cervello in anestesia locale.

1942: il curaro vine usato in anestesiologia da Harold Griffiths, (25luglio 1894 – 1985), duecento anni dopo la sua scoperta.


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