AstraZeneca 

astrazeneca


Cronistoria (al 2007)

La “AstraZeneca PLC” è una multinazionale anglo-svedese nata nel 1999 dalla fusione della svedese “Astra AB” con la società inglese “Zeneca Group PLC“. 


Astra

Venne fondata nel 1913 vicino a Stoccolma, Svezia.
Nel 1949 fu registrata come Astra USA e negli anni ‘90 formò una joint-venture con la Merck diventando “Astra Pharmaceuticals, LP.”
Al momento della fusione la compagnia aveva farmaci importanti in quattro aree principali: 
1) Gastrointestinale: LOSEC (omeprazolo, un gastroprotettore, lanciato nel 1988); 
2) Cardiovascolare: SELOKEN (metoprololo, un beta-bloccante); PLENDIL (felodipina, un calcio-antagonista); RAMACE (ramipril, un ACE-inibitore); RATACAND (candesartan cilexitil, un sartanico); 
3) Respiratorio: PULMICORT (budesonide, un cortisonico antiasmatico): BRICANYL (terbutalina, un adrenergico beta-stimolanate antiasmatico); e TURBUHALER (un device per guidare il flusso inalatorio); 
4) Anestesia: XYLOCAINA (lidocaina, un anestetico). 
Nel 1998, anno prima della fusione, il fatturato raggiunse il valore di 57 miliardi di SEK con investimenti in R&D per quasi 11 miliardi e 22.000 dipendenti in tutto il mondo.


Zeneca

Nel 1993 laImperial Chemical Industries (ICI, fondata nel 1926 nel Regno Unito) scorpora tre dei suoi settori industriali (Farmaceutica, Agrochimica e “Specialty”) per formare una compagnia separata ed indipendente, la Zeneca, che era stata costituita l’anno prima. 
La ICI aveva costituito una sua unità negli USA nel 1967 chiamata ICI Americas che nel 1972 aveva acquisito la Atlas Chemical Industries. La Atlas Chemical Industries aveva a sua volta acquisito la Stuart Pharmaceuticals che era stata fondata nel 1941 a Pasadena, California, da Arthur Hanisch e sviluppava prodotti farmaceutici innovativi come multivitamine in forma liquida, tavolette vitaminiche masticabili, capsule farmacologiche, lassativi effervescenti, ecc. Da questo complesso di aziende si era formata nel 1992 la Zeneca. 
Nel campo farmaceutico la Zeneca, attiva nel campo delle bioscenze, concentra le proprie attenzioni sulle malattie oncologiche, del SNC, apparato respiratorio ed anestesia. 
Al momento della fusione i suoi prodotti chiave sono gli oncologici ZOLADEX, CASODEX, NOLVADEX, ARIMIDEX, i cardiovascolari ZESTRIL e TENORMIN, il respiratorio ACCOLATE, lo ZOMIG per il SNC, l’anestetico DIPRIVAN. 
L’anno precedente la fusione, la Zeneca fatturò 5,5 miliardi di sterline inglesi con circa £600 milioni investiti in R&D e 34.000 dipendenti circa.


Il Curriculum dell’AstraZeneca: 

Anni ’40: PALUDRINE (antimalarico) e XYLOCAINA (lidocaina, anestetico locale). 
Anni ’50: HIBITANE (antisettico per il controllo delle infezioni ospedaliere) e FLUOTHANE (anestetico inalatorio). 
Anni ’60: CITANEST (prilocaina, anestetico locale) e INDERAL (propanololo, beta-bloccante). 
Anni ’70: TENORMIN (atenololo, beta-bloccante), BRICANYL (antiasmatico), NOLVADEX (tamoxifene citrato, per il trattamento del cancro alla mammella) e SELOKEN (metoprololo tartrato, un beta-bloccante). 
Anni ’80: ZESTRIL (ACE-inibitore), LOSEC (omeprazolo, un inibitore della pompa protonica, gastroprotettore), DIPRIVAN (propofol, anestetico generale per via venosa), ZOLADEX (goroselin acetato, terapia cancro alla prostata), RHINICORT (budesonide, terapia dell’asma), EMLA (lidocaina/prilocaina, anestetico locale per via topica), PULMICORT (terapia dell’asma). 
Anni ’90: CASODEX (bicalutamide, terapia cancro alla prostata), ARIMIDEX (anastrozolo, trattamento cancro alla mammella), ENTOCORT (trattamento dei disordini gastrointestinali), MERREM (meropemen triidrato, antibiotico ad ampio spettro), NAROPIN (ropivacaina, anestetico chirurgico), RATACAND (candesartan cilexetil per il trattamento dell’ipertensione), ZOMIG (zolmitriptan, terapia dell’emicrania), SEROQUEL (quetiapina fumarato, trattamento della schizofrenia). 
2000: NEXIUM (esomeprazolo, gastroprotettore, SYMBICORT (budesonide/formoterolo, antiasmatico), FASLODEX (fulvestrant, trattamento cancro della mammella in fase avanzata), IRESSA (gefinitib, terapia cancro polmonare), CRESTOR (rosuvastatina, trattamento ipercolesterolemia).


Alcune Storie


Lidocaina:

La lidocaina (o lignocaina) è un comune anestetico locale oltre che farmaco antiaritmico usato nel trattamento della tachicardia ventricolare. Fu il primo anestetico locale del tipo amino-amide; venne sviluppato per la prima volta da Nils Lofgren, scienziato svedese, e Bengt Lundqvist nel 1943 ed iniziò ad essere commercializzato nel 1948. 

INDERAL:

Il propanololo, beta-bloccante non selettivo, venne sviluppato alla fine degli anni ’50 del novecento da James W. Black. Black riceverà il Nobel nel 1988. Il propanololo venne sviluppato dai primi antagonisti beta-adrenergici, dicloroisoprenalina e pronetalolo. La modifica chiave nelle struttura, che sarà essenziale nello sviluppo dei successivi beta-bloccanti, fu l’inserimento di un ponte ossimetilene nella struttura ariletanolaminica del pronetalolo. Questa modifica non solo aumenta la potenza del composto, ma ne riduce anche la carcinogenicità. 

DIPRIVAN:

Agente anestetico usato per l’induzione dell’anestesia generale. Il propofol venne sviluppato dalla Imperial Chemical Industries come prodotto ICI 35868 tra la metà e la fine degli anni settanta del novecento. A causa di problemi anafilattici venne inizialmente ritirato dal mercato e successivamente rilanciato nel 1986 dalla Zeneca in forma di un’emulsione di olio di soia mescolata a propofol e acqua. Venne utilizzato il nome commerciale Diprivan, abbreviativo di DI-isoPRopyL IV ANesthetic (anestetico diisopropile per via endovenosa).


La Compagnia Oggi (2007) 

Il quartier generale si trova a Londra. Nella compagnia lavorano al 2006 complessivamente oltre 66.000 dipendenti in tutto il mondo di cui quasi il 60% in Europa (3% circa in Italia). Il fatturato dichiarato dall’azienda nel 2006 è stato di $26,5 miliardi con $3,9 miliardi investiti in R&D. 
Circa 12.000 dipendenti si occupano di Ricerca e Sviluppo; 16 sono i centri di Ricerca & Sviluppo in 7 Paesi: Svezia, UK, USA, Canada, Francia, India e Giappone. In questo stesso anno la compagnia possiede 27 siti di produzione in 19 nazioni.


La R&D (2007) 

Al 26 luglio 2007 la “Pipeline” della Ricerca & Sviluppo comprende 158 studi, mentre 27 sono stati interrotti rispetto a febbraio 2007. 
Per quanto riguarda l’estensione di indicazione di farmaci già esistenti sono presenti 24 studi, dei quali 5 sono in area cardiovascolare-metabolica, 6 in area gastrointestinale, 7 in area neuroscienze, 3 in area oncologia ed infezioni e 3 in area respiratoria-infiammatoria. 
Per quanto riguarda le Nuove Entità Chimiche (NCE) presenti in fase III (8 studi), 3 studi riguardano l’area cardiovascolare-metabolica e 5 l’area oncologia-malattie infettive. 
Per quanto riguarda le NCE in fase I e II (54 studi), 7 studi riguardano l’area cardiovascolare-metabolica, 2 l’area gastrointestinale, 11 le neuroscienze, 21 l’area oncologia-malattie infettive e 13 l’area respiratoria-infiammatoria. 
Per quanto riguarda le NCE in fase pre-clinica (43 studi), 6 studi riguardano l’area cardiovascolare-metabolica, 2 l’area gastrointestinale, 10 le neuroscienze, 16 l’area oncologia-malattie infettive e 9 l’area respiratoria-infiammatoria. 
Gli studi “MedImmune Preclinical” sono 27 (16 in area oncologica-infettiìva e 11 respiratoria-infiammatoria).


La Compagnia in Italia 

AstraZeneca è presente in Italia con una sede commerciale e amministrativa a Basiglio (MI) e un impianto produttivo a Caponago (area nord-est di Milano). Quest’ultimo è riconosciuto come centro produttivo di eccellenza e rientra nel ristretto numero di siti abilitati a fornire prodotti a tutte le società del Gruppo nel mondo (USA e Giappone inclusi). 
L’investimento in R&D dichiarato in Italia nel 2006 è stato di 13,7 milioni di euro.


FONTI 
Articolo tratto dai siti astrazeneca.com, astrazeneca.it, Fundinguniverse, Università di Liverpool, 

Citazioni da Wikipedia: 1) Propofol; https://it.wikipedia.org/wiki/AstraZeneca; https://en.wikipedia.org/wiki/AstraZeneca;


Autore: Dott. Concetto De Luca (27/12/2007)


Un pensiero su “AstraZeneca 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *