William Gowers e l’epilessia

WILLIAM GOWERS E L’EPILESSIA

William Richard Gowers (20marzo 1845 – 4maggio 1915)

Il grande neurologo e pediatra inglese William Richard Gowers (1845-1915), ricordato in tanti eponimi anatomici e clinici, pubblicò, nel 1881, una delle più imponenti monografie sull’epilessia della sua epoca.
Il libro, intitolato “Epilepsy and Other Chronic Convulsive Disorders” analizza l’argomento in oltre 300 pagine, e si sviluppa in 13 capitoli, partendo dall’eziologia per arrivare al trattamento, passando per i sintomi, la diagnosi e la prognosi.
Egli individuò nelle cause predisponenti fattori ereditari, malattie infettive come la sifilide, la consanguineità dei genitori.
Un certo numero di casi venivano assegnati a fattori emozionali, come la paura e l’ansietà.
L’età di insorgenza era quasi sempre sotto i 20 anni e l’etilismo cronico quasi mai la causa. Le donne venivano colpite un po’ più frequentemente dei maschi.
Egli si interrogò su tanti possibili cause, come l’età di insorgenza del menarca o la masturbazione.


grande e piccolo male

“Epilepsy and Other Chronic Convulsive Disorders” (1881).

Gowers classificò gli attacchi epilettici in grande male (con prolungata perdita di coscienza) e piccolo male (con perdita di coscienza di breve durata), che potevano essere preceduti da sintomi precursori.
Riguardo alla modalità di insorgenza degli attacchi, egli individuò una nuova era nello studio di questa malattia cominciata con le ricerche di John Hughlings Jackson (4aprile 1835 – 7ottobre 1911).
Gowers descrisse diverse varie forme di aura e i sintomi, come il grido epilettico (che veniva paragonato a quello di un ‘pavone distratto’) e, ovviamente, le convulsioni.
Il libro contiene cinquanta pagine sul trattamento. Gowers considerava il bromuro di potassio come farmaco principe dell’epilessia, e tutte le altre terapie come “aggiuntive” al bromuro, criticando molti dei farmaci usati nella terapia contemporanea come di scarso valore.


il bromuro di potassio come farmaco di scelta

Il bromuro di potassio era stato introdotto nella terapia dell’epilessia durante la fine degli anni cinquanta dell’ottocento dall’ostetrico reale, sir Charles Locock, in una forma di malattia chiamata catameniale o isterica.

I bromuri ebbero trovarono un uso strepitoso come sedativo e anticonvulsante, fino al 1912, quando venne soppiantato dal fenobarbital.
Nel 1892, Gowers fu uno dei membri fondatori della “National Society for the Employment of Epileptics” (ora “Epilepsy Society“), insieme a David Ferrier (1843-1924) e John Hughlings Jackson.


riferimenti:

 

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