Ma quale massiccio??!!

MA QUALE MASSICCIO!?

Il vacuo dell’osso della guancia [cioè il seno mascellare, ndr] ha similitudine, per profondità e per larghezza, col vacuo che riceve dentro a sè l’occhio, e per capacità è molto simile a esso, e riceve dentro a sè vene, per li busi (buchi), i quali discendano dal cervello, passando per lo colatorio, che scarica la superfluità delli omori [umori] della testa in nel naso.

[Leonardo da Vinci]


LO SPLANCOCRANIO

Tavola anatomica di Leonardo da Vinci.

TC cranio e massiccio facciale di un paziente vittima di trauma facciale.
Il ‘massiccio facciale’, o splancnocranio, è la porzione viscerale del cranio dei vertebrati che fornisce il sostegno scheletrico al tratto anteriore del tubo digerente. Il termine ‘splancnocranio’ è composto da splancno– (dal greco σπλάγχνον cioè “viscere”) e cranio.
Ciò che noi chiamiamo massiccio facciale contiene in realtà una serie di cavità dette ‘seni paranasali‘. Il seno mascellare fu disegnato e studiato dal grande Leonardo da Vinci 8(1452-1519).
Ma l’opera del genio solitario di Leonardo, come sappiamo rimase sconosciuta alla comunità scientifica per quasi tre secoli, e sebbene fosse incredibilmente innovativa, per contenuti e grafica, non lo era più alla fine del settecento.


L’ANTRO DI HIGMORO

Tavola anatomica e descrizione del seno mascellare (‘antro di Higmoro’) nell’opera di Nathaniel Highmore.

Tavola anatomica tratta dall’opera del Netter.
Nel 1651, nella sua opera “Corporis Humani Disquisitio Anatomica“, l’inglese Nathaniel Highmore (1613–1685) rappresentò in maniera particolareggiata il seno mascellare al punto che questo prese l’appellativo di “Antro di Higmoro“. Highmore l’aveva chiamato “antro della mascella superiore” ed aveva riportato che esso era per lo più vuoto a parte i casi in cui si riempiva di muco che distillava dagli umori che discendevano dalla testa attraversando le ossa della fronte e l’etmoide. Come si vede, la sua descrizione non discostava tanto da quella di Leonardo, anche la tavola del Vinciano appaia più didascalica e ed esteticamente gradevole rispetto a quelle di Highmore, sebbene fatta un secolo e mezzo prima.
Chi non ricorda poi, i tagli sezionali di neurocranio e splancnocranio presenti nell’atlante di Frank Netter?
Alla TC eseguita dopo un trauma facciale impattante, i seni mascellari (o antri di Higmoro) possono apparire diversamente ‘colorati’; uno appare intensamente scuro per la presenza di aria (reperto normale) mentre l’altro più chiaro per la presenza di sangue (reperto patologico).


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