BREVE STORIA DEL PRESERVATIVO

È possibile che una forma di profilattico maschile o femminile sia stato utilizzato nella Roma Imperiale, ma non esiste alcun elemento di prova al di là di una leggenda legata ad un tale Antonino Libralis (150 D.C.) in cui la vescica di capra servì da profilattico femminile.
La prima descrizione del preservativo fu del grande anatomista italiano Gabriello Faloppio nel 1564, pubblicata 2 anni dopo la sua morte. Egli sosteneva di avere inventato un profilattico di lino, fatto a misura sul glande ed indossato per la protezione contro la sifilide. Falloppio lo provò su circa 1100 uomini, riferendo che nessuno di loro rimase infettato da tale malattia.
Casanova (1725-1798) più volte citò i preservativi nel suo libro di memorie. Tuttavia, egli non ne era entusiasta e non apprezzava il valore se non in tarda età. Piuttosto Casanova era solito gonfiare i preservativi per divertire le signore e testarne il proprio “ingresso“.
tratto da:
- “The history of the condom“, 1993, of H. Youssef, Institute of Obstetrics & Gynaecology, Hammersmith Hospital, Du Cane Road, London
- https://it.wikipedia.org/wiki/Gabriele_Falloppio