Walter Gaskell, un fisiologo del cuore

Walter Gaskell, un fisiologo del cuore

Walter H. Gaskell (1847-1914, nella foto a sinistra con un suo assistente)

Il laboratorio di Fisiologia di Cambridge, diretto da Michael Foster (8marzo 1836 – 29gennaio 1907) nella seconda metà dell’Ottocento, fornì l’ambiente ideale per per la classificazione del controllo vasomotorio basato sull’attività adrenergica e colinergica.

Walter Holbrook Gaskell (Napoli, 1novembre 1847 – Cambridge, 7settembre 1914),  allievo a Cambridge del grande Foster, è stato un fisiologo britannico , le cui indagini dal 1874 al 1889 divennero centrali per la nostra attuale comprensione della fisiologia cardiaca. Egli descrisse l’organizzazione anatomo-funzionale del nervo vago e dei nervi simpatici cardiaci usando il coccodrillo come animale da laboratorio.


I suoi tanti contributi

necrologio di Gaskell pubblicato sul BMJ

I suoi tanti contributi alla fisiologia cardiaca includono: 1) il riconoscimento di alcune intrinseche proprietà del muscolo cardiaco; 2) la prova sperimentale che ha portato all’accettazione del teoria miogenica dell’origine del battito cardiaco; 3) la mappatura dell’anatomia del sistema nervoso simpatico; 4) la comprensione del doppio controllo autonomo del cuore; 5) la scoperta dell’effetto vasodilatatore della stimolazione simpatica sul flusso sanguigno del muscolo scheletrico; e 6) l’introduzione del concetto di blocco cardiaco.

Le descrizioni fatte da Gaskell sulla sequenza della contrazione cardiaca e blocco atrioventricolare e dei suoi concetti di ritmicità, eccitabilità, contrattilità, conduttività e tonicità fornirono la spiegazione fisiologica necessaria per la futura comprensione dei disturbi del ritmo cardiaco.
Gaskell, nel 1881 osservò per primo l’effetto del pH extracellulare sui tessuti cardiaci e vascolari.


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