Il padre degli impianti cocleari

IL DR HOUSE, IL PADRE DEGLI IMPIANTI COCLEARI

“Io non vivo più in un mondo di movimenti senza suono e facce senza voce”

[da una lettera del 1981 di una paziente al dr House]


Impianto cocleare

Un impianto cocleare è un uno piccolo e complesso strumento elettronico che può aiutare a fornire il senso del suono in una persona con profondi disturbi dell’udito. L’impianto consiste di una porzione esterna che giace dietro l’orecchio e di una seconda porzione che è posizionata chirurgicamente sotto la cute. Un impianto ha le seguenti parti:
1) un microfono che raccoglie i rumori ambientali.
2) un processore vocale, che seleziona e dispone i suoni raccolti dal microfono.
3) un trasmettitore ed un ricevitore/stimolatore, che riceve i segnali dal processore vocale e li trasmette in impulsi elettrici.
4) un configurazione di elettrodi, che è una un gruppo di elettrodi che raccoglie gli impulsi dallo stimolatore e gli invia alle differenti regioni del nervo acustico.
Un impianto cocleare non fornisce un udito normale. Esso può fornire alle persone sorde un’utile rappresentazione dei rumori ambientali ed aiutarlo/la a comprendere i discorsi altrui.


il dr House

1981: il dr House con la prima paziente in età pre-scolare che riceve l’impianto cocleare.

Il dr William Fouts House (1dicembre 1923 – 7dicembre 2012) fu un medico e ricercatore statunitense che inventò e sviluppò, tra lo scetticismo globale dei collegi, l’impianto cocleare.
L’impianto cocleare del dr House era in grado di tradurre in impulsi elettrici le vibrazioni meccaniche. Il suo primo device, impiantato nel 1961, subì una crisi di rigetto. Ma successivamente, grazie al perfezionamento dei materiali, egli riuscì a creare una versione duratura che venne impiantata nel 1969.
Dovette passare più di una decade prima che la FDA (Food and Drug Administration) approvasse l’impianto cocleare, ma quando ciò avvenne, nel 1984, Mark Novitch, il commissario deputato al controllo affermò:

“Per la prima volta uno strumento può, in una certa misura, rimpiazzare un organo dei sensi umani”.

[dal necrologio del NYT]


Nel 2012, anno della morte del dr House, ne erano stati impiantati in tutto il mondo oltre 300.000 apparecchi.

 

 

 

 


vedi:

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *