Omicron, come va?

OMICRON, COME VA?

La provincia del Gauteng si trova a nord del sud-Africa e comprende distretti urbani popolosi come Johannesburg (inclusa la township di Soweto) e Pretoria.

In questo momento la provincia di Gauteng è sotto i riflettori del mondo scientifico e virologico per l’evoluzione della pandemia nella nuova variante di preoccupazione, la cosiddetta ‘variante omicron‘.


omicron più contagiosa di delta

Di essa si è detto che sia molto più contagiosa delle precedenti, compresa la delta, ma ancora non si comprende quanto sia virulenta e se sia in grado di penetrare la resistenza dei vaccini.
Negli ultimissimi giorni stanno emergendo delle informazioni da questa provincia che inducono gli esperti a tenere il grado di attenzione ancora più alto.
👉 la variante omicron sembra essere in grado non solo di infettare più delle altre ma anche di reinfettare più delle precedenti varianti.

👉 la variante omicron sembra essere in grado di produrre tassi di ospedalizzazione importanti. In questa provincia i ricoveri ospedalieri sono aumentati di più del doppio in una settimana.


vecchi e bambini

👉 Le fasce d’età maggiormente interessate dai ricoveri ospedalieri sembrano essere quella degli ultrasessantenni (dato tutto sommato atteso) ma anche quella da 0 a 5 anni (forse perchè questa fascia d’età è per niente vaccinata?).

👉 Al momento non si hanno informazioni solide sulla copertura vaccinale. Viene riportato riguardo all’ondata in Gauteng che “mentre le persone vaccinate vengono infettate, un numero sproporzionato di coloro che finiscono negli ospedali non è vaccinato“.


PIù CASI, PIù MORTI?

Ora, se questa variante arriva anche da noi (evento quasi certo), il dato sarà che in breve tempo non avremo più “no-grenpass”: avremo morti da covid, guariti da covid e vaccinati. E così come ci saranno coloro che avranno fatto la quinta e sesta dose, ci saranno magari coloro che avranno fatto la seconda e terza infezione da covid…

Articolo del dr Concetto De Luca


Riferimenti:

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *