Descrizione della coppettazione di circa duemila anni fa

Descrizione della coppettazione di circa duemila anni fa

“Di due qualità sono le coppette: di rame e di corno.
Le prime sono aperte da un lato e chiuse dall’altro le seconde hanno un’ampia apertura da una parte ed un pertugio dall’altra. Nella coppetta di rame si pone della stoppa ardente e quindi si pone dall’apertura sul corpo sostenendola con la mano per farla aderire.
Quella di corno si pone sul corpo così com’è, dopo attraverso il piccolo foro si succhia e dopo si chiude con della cera l’ingresso,
… Posta la coppetta, se la cute sottostante è scarificata, verrà attratto il sangue, mentre se la cute viene lasciata intatta verranno attratti gli spiriti.
… L’uso principale delle coppette si ha quando la malattia non è in tutto il corpo, ma in una qualche parte di esso nella quale basta estrarre per ristabilire lo stato di salute.”

tratto da:
  • A. C. Celso: “De Medicina“, I secolo dc

 

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