Lotta alla vecchiaia ed all’anemia durante la Belle Epoque

Lotta alla vecchiaia ed all’anemia durante la belle epoque

Tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, la ricerca del ferro nella lotta contro la vecchiaia si faceva non solamente sotto forma di pillole, ma anche direttamente ‘alla fonte’, nei mattatoi, dove i pazienti anemici di ogni età andavano a bere il sangue fresco di animali macellati.
Le qualità rispettive del sangue dei differenti animali (porco, vacca, ecc.) davano luogo a lunghe e dotte discussioni. L’immagine è tratta da un poster dell’epoca, ovviamente in stile ‘art noveau‘.

Artisti alla fine ottocento trovarono l’opportunità di presentare il loro lavoro alle masse attraverso l’arte pubblicitaria che iniziò ad apparire come cartelloni pubblicitari e manifesti, intonacando le strade di Parigi. “Affiche Artistique” era il termine che i francesi usavano per descrivere un poster che conteneva espressione artistica. L’arte è stata così impressionante per il pubblico, la gente ha iniziato a collezionare i poster non appena sono usciti, motivo per cui oggi sono così scarsi. Artisti come Henri Toulouse-Lautrec, Alphonse Mucha, Jules Chéret, Théophile-Alexandre Steinlen, Pierre Bonnard ed Eugène Grasset hanno contribuito al corpus creativo di opere che sono diventate quello che alcuni hanno definito “un museo gratuito per le masse“. Alcuni di questi poster erano a carattere medico.


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