Cephalon 

Cephalon


Cronistoria

Cephalon è stata fondata nel 1987 da due firme della “venture capital”, la “Burr, Egan, Deleage & Co.” e la “Hambrecht & Quist Life Science Partners”. Le due firme reclutarono il dr Frank Baldino Jr.
Baldino concentrò l’attenzione della Cephalon verso la ricerca. Circa trenta scienziati lavoravano in un laboratorio di circa 1.000 metri quadri, cercando di scoprire fattori di crescita neurologica che potevano essere usati nel trattamento di patologie quali la sclerosi multipla, gli stroke, la sclerosi laterale amiotrofica o malattia di Lou Gehring. 
Come piccola compagnia di ricerca, la Cephalon inizialmente evitò di intrattenere attività di vendita diretta, della gestione dei trial clinici, ecc. L’unico bene era costituito dalla sua esperienza scientifica. Tale esperienza fu sufficiente ad attrarre gli investitori.
Per esempio, nel 1990, la scoperta di un enzima, la clipsina, che svolge un ruolo importante nella malattia di Alzheimer, portò ad un accordo con la Schering-Plough. In base a tale accordo, la Schering-Plough fornì alla Cephalon 20 milioni di dollari americani (USD) per continuare le sue ricerche nel morbo di Alzheimer in cambio dell’esclusiva mondiale sui diritti della tecnologia sviluppata.
Nel 1991 la Cephalon diventa una compagnia ad azionariato diffuso.

anni novanta e duemila

Frank Baldino Jr

Alla fine di questo anno la compagnia ricevette lo status di farmaco orfano per il suo MYOTROPHIN (IGF-I, cioè fattore di crescita insulino-simile). Lo status di farmaco orfano concede alla compagnia che lo riceve il diritto di commercializzare il prodotto in esclusiva per sette anni. Il farmaco promuoveva la sopravvivenza neuronale e venne sviluppato nel trattamento per la sclerosi laterale amiotrofica. Cephalon acquistò un impianto nel Maryland per produrre il MYOTROPHIN allo scopo di ricerca e siglò un accordo con la “Chiron Corporation” per produrlo su larga scala. Dopo qualche anno di studi, però, il farmaco non ottenne le necessarie approvazioni della FDA.
Fortunatamente, altri farmaci ebbero una sorte più favorevole. I prodotto per la narcolessia, PROVIGIL (modafinil), ricevette l’approvazione finale della FDA nel 1998 e venne lanciato negli Stati Uniti nel febbraio 1999. Nel 2001 le vendite del prodotto superarono i 130 milioni di USD.
ACTIQ (fentanyl, indicato nel trattamento cronico del dolore tumorale), il secondo principale farmaco di proprietà della Cephalon, venne lanciato negli USA nel marzo 1999 e distribuito dalla Abbott Laboratories. Nel 2000 la compagnia si fuse con la “Anesta Corporation” di Salt Lake City.
Nel 2001 la Cephalon acquisì dalla Abbott Laboratories i diritti per GABITRIL (Tiagabina), farmaco antiepilettico.


Alcune Storie 

Dr. Frank Baldino Jr: il dr Baldino ha cresciuto la compagnia dal 1987 fino ad oggi facendola diventare la sesta compagnia americana per fatturato nel biotech nel corso del 2005. Egli ricevette il suo Ph. D. (Philosophical Doctorate) presso la Temple University e dal 1981 al 1987 ha lavorato come “senior research biologist” presso il dipartimento di prodotti medici della “E.I. DuPont de Nemours & Company”, dove è stato il responsabile dello sviluppo delle strategie di ricerca per l’identificazione di nuovi agenti neurofarmacologici.


La Compagnia Oggi (2007) 

Il quartier generale della Cephalon si trova a Frazer, Pennsylvania, USA. Il quartier generale europeo è situato a Maisons-Alfort, nella periferia di Parigi.
Nel 2006 il fatturato della compagnia è stato di circa 1,7 miliardi di dollari americani (USD), con investimenti in Ricerca & Sviluppo (R&D) per circa 400 milioni di USD. La forza lavoro in questo periodo è stata di quasi 2.900 dipendenti.

Nel 2006 la Cephalon compare al nono posto tra le compagnie biotecnologiche mondiali.

I prodotti principali della compagnia sono AMRIX (ciclobenzaprina HCl, farmaco rilasciante della muscolatura scheletrica), PROVIGIL, NUVIGIL (altro prodotto per la narcolessia), FENTORA (capsule orali di fentanyl), VIVITROL (naltrexone, farmaco iniettabile per il trattamento dell’alcol-dipendenza), TRISENOX (arsenic trioxide, farmaco utilizzato nella leucemia promielocitica), ACTIQ, GABITRIL,


La R&D (2007) 

La compagnia afferma di reinvestire circa il 25% del suo fatturato in ricerca e sviluppo, soprattutto verso la scoperta di efficaci trattamenti nel campo della medicina del sonno, gestione del dolore, malattie dello stato cognitivo, patologie neurodegenerative e tumorali. Oggi Cephalon ha circa 300 persone che lavorano nel settore R&D (Research & Development) a circa 30 progetti.
Nel campo della ricerca pre-clinica, i laboratori Cephalon hanno portato alla scoperta dei nuove molecole come CEP-701 (lestaurtinib), un composto selezionato per la sua capacità di bloccare enzimi chiavi – le Kinasi – nel percorso metabolico che regola la morte cellulare. Oggi i ricercatori clinici ne stanno valutando le potenzialità nel trattamento della leucemia mieloide acuta.
In collaborazione con la Sanofi-Aventis, gli scienziati della Cephalon stanno studiando una serie di nuovi prodotti per il trattamento di certi tumori solidi ed ematologici.
Nel campo della ricerca clinica sono in fase di studio circa 65 studi clinici che coinvolgono oltre 8.000 pazienti.
La Pipeline della compagnia presenta cinque prodotti in fase di sviluppo clinico e quattro in fase di sviluppo preclinico.


La Compagnia in Italia 


La Cephalon S.r.l. Italia ha sede a Roma.


FONTI:

Autore: Dott. Concetto De Luca (02/02/2008)


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